Sono attratto in modo quasi irresistibile dagli oggetti usati molto, se non, addirittura, vecchi e cadenti. Lo stesso vale per i fabbricati, la fabbriche dismesse, persino l'abbigliamento. Ma le foto che seguono non saranno quelle dei miei vecchi pantaloni, oppure di un paio di calzini. Saranno, invece, strumenti ed edifici in cui mi sono imbattuto in viaggio, breve o lungo, è lo stesso. Di gran parte di questi ignoravo, e ignoro, l'utilizzo e la destinazione, anche se potrei fare delle ipotesi che, comunque, non aggiungerebbero nulla. Non si tratta di strumenti piccoli, tutt'altro: alcuni li ho scovati su un'imbarcazione a Berlino, altri in Danimarca e infine in Maremma o a Firenze. Non dovrebbe essere difficile distinguerli, ma anche questo è opzionale. Dal punto di vista, diciamo, "tecnico", mi sono scatenato e, per questo, chiedo scusa ai puristi, a coloro, cioè, che preferiscono rappresentare la realtà come si offre e non come può essere interpretata. Per questo motivo ho tolto i colori in certi casi, aggiungendone o forzando quelli originali, in altri. Forse non piaceranno ai più, ma non si può pretendere di accontentare tutti, ottenendo quasi sempre, facendo quel tentativo, un effetto contrario.
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