Danimarca, niente di nuovo. La zona cui si riferiscono le immagini è situata nel Sud-Ovest della Penisola dello Jutland, non lontana dal confine con la Germania (Si sa: la perfezione non è di questo mondo!). Vadehavet, si chiama così, ed è uno dei Parchi Nazionali della Danimarca, poco a Sud di Ribe, la città delle cicogne. La particolarità è il regolare alzarsi e abbassarsi della marea, perfettamente prevedibile negli orari, ma non del tutto nel livello: nel 1999 raggiunse oltre 2 Metri, con conseguenze facilmente immaginabili. L'isola di Romo (in danese con le due "o" tagliate) è collegata alla terraferma da una sorta di terrapieno, quasi una diga, di oltre 9 Km. A seconda dell'ora in cui viene attraversata, su entrambi i lati può esserci il mare oppure il suo fondale che, comunque, appare intriso d'acqua, stante la frequenza dell'alta marea. Raggiunta l'isola si procede sino a giungere alla fine della strada che si offre, in base al momento, come una normale spiaggia (alta marea) o una sterminata distesa di sabbia, che si perde all'orizzonte (bassa marea). Spettacolo surreale che ho tentato di mostrare con le foto del tutto prive di vegetazione: quelle caratterizzate dai segni degli pneumatici lasciati dalle auto di coloro che vi giungono per osservare quello spettacolo incredibile.
Poco a Nord è l'isola di Mando ("o" tagliata anche in questo caso). Qui non esiste una struttura che consenta di raggiungerla in ogni ora del giorno: nel momento della bassa marea un trattore trascina una specie di bus sino all'isola lungo un sentiero sassoso, attraversando la zona, come si osserva nelle immagini piene di isolette verdi di vegetazione. Nel momento dell'alta marea il servizio di trasporto è sospeso in quanto il sentiero è coperto dal mare. L'isola, molto piccola, offre lo spettacolo di dune che dominano la situazione precedente: una spiaggia sterminata durante la bassa marea e una spiaggia "normale" durante l'alta marea, sempre che il livello non sia troppo alto: in quel caso il mare sfiora le dune e minaccia le strutture del luogo.