A Firenze si chiamano "Fiaccherai" coloro che guidano le carrozze trainate da un cavallo. Girano per il centro della città e, come guide forse un po' approssimative, illustrano ai turisti le zone più belle. Non è chiaro, almeno a me, quanta parte della loro spiegazione sia intesa dai turisti, specialmente giapponesi, ma poiché continuano da sempre a fare questo mestiere c'è da credere che la prestazione sia gradita. Molti anni fa, a fine giornata, tornavano nella loro rimessa, lustravano la carrozza e strigliavano i cavalli. Questo avveniva nella zona di Viale Petrarca e Viale Tasso, non lontano da Porta Romana, proprio dietro le mura che si intravedono in alcune delle immagini. Nello stesso luogo ora, al posto delle carrozze, vi è un grande parcheggio per auto. Dove siano parcheggiate ora le carrozze e dove riposino i cavalli, proprio non so. Anche in questo caso mi viene da dire, come in altri, che non mi sembra un gran progresso.
Tutte le immagini in b/n sono state realizzate negli anni 1965-1980, come anche alcune a colori tratte da diapositiva, poi scansite e ripulite, se necessario, via software. Le più recenti sono frutto di una forzata conversione al digitale.
(Tutte le immagini pubblicate come post sono da me realizzate e quindi di mia proprietà. Se qualcuno desidera scaricarle per suo uso personale potrà farlo e ne sarò lieto. Per usi diversi vorrei esserne informato preventivamente. Grazie)
29 gennaio 2010
Le porte, ma anche le finestre, mi piacciono molto e ne ho fotografate tante. La cosa non è originale, ma non è possibile esserlo sempre. Queste porte chiudono case che si trovano a Tatti, un paese molto piccolo in provincia di Grosseto, non lontano da Massa Marittima, che, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, non è sul mare, anzi, si arrampica su un monte.
24 gennaio 2010
Queste sono alcune immagini "politiche" realizzate intorno al 1970: prova ne è la data che si può leggere sulla copia del "Bolscevico", quella affissa al muro, che è del Gennaio 1970. Ho attinto anche dalle diapositive scansite (quelle a colori) ma il risultato tecnicamente non è buonissimo. Sono molto affezionato a tutte quante, ma la preferita è quella in cui si esaltano le qualità morali dell'allora Presidente Giovanni Leone accomunato al simpatico Richard Nixon. Da alcune di esse si può desumere che all'epoca vi fosse ancora qualche comunista, una specie che pare estinta, ora soppiantata dalle veline e dai tronisti. Tre immagini rappresentano un tentativo, ripetuto nel corso degli anni, di camera ferma con scatti successivi ad intervallo di qualche minuto. Furono realizzate di fronte alla Galileo, zona Rifredi a Firenze, durante un'astensione dal lavoro, all'epoca "sciopero". L'obiettivo era puntato sul Bolscevico, le figure sono alcuni dipendenti in sciopero.
Osservando le foto della manifestazione di fronte alla Prefettura in Via Cavour a Firenze, viene da pensare che vi fosse più allegria e fantasia pur affrontando un argomento molto serio e, soprattutto, più colori e maggior partecipazione rispetto ad oggi.
23 gennaio 2010
20 gennaio 2010
Le poche immagini qui sotto furono scattate al Mercato di San Lorenzo, in pieno centro di Firenze. Non c'è molto da dire in proposito se non che può valere la pena di farci un breve giro per osservare le bancarelle e, forse meglio, entrare nella struttura al centro del Mercato e trovare Nerbone per godersi un piatto di Trippa o un panino al Lampredotto, sempre che si abbia idea di cosa si stia per mangiare. Ma l'idea migliore è quella di passeggiare in quei paraggi il Lunedì mattina: a causa della pulizia delle strade notturna tutta la zona è sgombra dalle bancarelle ed è meravigliosamente deserta. Oggi, 22 Agosto 2013, molte delle bancarelle sono sparite, in quanto abusive e altre, di fronte alla Chiesa di San Lorenzo, sono state tolte per far spazio alla vista della facciata. Era l'ora.
19 gennaio 2010
14 gennaio 2010
Le Cascine a Firenze rappresentano, come si usa dire, "il polmone verde della città": un'espressione piuttosto enfatica. Quando furono scattate queste foto la circolazione delle automobili era consentita molto più di quanto accada ora, ma tra poco la zona sarà attraversata dalla tranvia. In occasione della Festa delle Forze Armate vi si svolgeva una pomposa sfilata che tuttavia la gente mostrava di apprezzare. Come si può osservare in alcune delle immagini non tutti i protagonisti risultavano particolarmente "marziali", ma molti mostravano orgoglio per il proprio passato e alcuni anche per il presente.
Tutto ciò ora non accade più e le Cascine sono il ritrovo di ciclisti, maratoneti o presunti tali e giovani mamme con i loro bambini. Vi si svolgono combattute partite di calcio internazionale, spesso Italia-Perù, e quando scende la sera sono attivi commerci di ogni tipo quasi tutti non molto legali.
13 gennaio 2010
Le foto qui sotto furono scattate presso uno "sfasciacarrozze": così veniva detto, ora non so, chi si incaricava di ricevere le vetture non più autorizzate a circolare. Era un luogo infernale e pittoresco il cui titolare, si leggeva a grandi caratteri all'ingresso, si faceva chiamare Tarzan. Era situato a Firenze, zona Novoli, non lontano da dove ora si oltraggia la vista con la sede Telecom ed il nuovo Tribunale. Tarzan è il nerboruto omaccione che si intravede in mezzo a relitti e pezzi ammassati e il giovane riccio e mingherlino era il suo aiutante. Spettacolo indimenticabile era quello e disordine apparente. Chiunque, a Firenze, possedesse una vecchia auto carente di qualcosa convergeva in quell'abisso. Tarzan spariva nel fumo tra le cataste e riappariva con il pezzo, fosse un carburatore, una portiera o un paraurti. Anche in questo caso la presenza del fotografo non suscitò alcuna reazione negativa, tutt'altro. Tarzan, nero in viso, ed il giovane aiuto, continuavano incuranti il loro lavoro e in certi momenti davano quasi l'impressione , senza parere, di mettersi in posa.
08 gennaio 2010
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